Lettera del direttore scientifico di AIRC

Lettera del direttore scientifico di AIRC

La parola cancro comprende oltre 200 tipi di tumore, ognuno con una propria storia naturale, un’evoluzione variabile e una diversa risposta alle terapie.

Il cancro è quindi un pianeta medico-biologico la cui complessità sfida le menti più acute. La ricerca ha introdotto in clinica nuove terapie di precisione, permesso importanti successi in un’ampia, anche se ancora limitata, gamma di tumori, innescato e implementato la cultura della prevenzione.

I pazienti oncologici beneficiano oggi dei progressi ottenuti grazie a decenni di investimenti in ricerca, anche da parte di AIRC. Per alcuni tipi di tumore oggi disponiamo di trattamenti che assicurano la guarigione o la trasformazione della neoplasia in una malattia cronica con la possibilità di convivervi a lungo. In altri casi, purtroppo, molte domande essenziali sono ancora senza risposta e tanti, troppi pazienti attendono che la ricerca risponda a queste domande, come nel caso dei tumori cerebrali, pancreatici e ovarici.

Se vogliamo un futuro in cui tutti i tipi di cancro siano curabili è indispensabile proseguire le ricerche sui meccanismi di sviluppo, evoluzione e metastatizzazione di questi tumori.

L’importanza della ricerca scientifica porta con sé la necessità di offrire un’ampia disponibilità di fondi ai ricercatori meritevoli. Occorre dedicare maggiori risorse per la creazione di reti di scienziati che affrontino lo stesso problema da angolature diverse, per ottenere risultati dall’impatto più rapido sui pazienti, e mettere a disposizione maggiori investimenti per la formazione dei giovani. Investire su una nuova generazione di scienziati dedicati alla ricerca oncologica in Italia è un obiettivo prioritario. AIRC lo persegue con un piano operativo costruito per attrarre i migliori talenti, ricercatori sia di base sia clinici, inclusi coloro che vogliono rientrare dall’estero, e sostenere i giovani più promettenti che si formano all’interno dei laboratori dei ricercatori senior.

Operare affinché i ricercatori trovino le risposte che ancora sono carenti in oncologia è l’impegno di AIRC e sottolinea il significato clinico e sociale della sua pluridecennale missione.

Federico Caligaris Cappio
Direttore scientifico Fondazione AIRC
per la ricerca sul cancro ETS