Cultura della prevenzione
e comunicazione

Cultura della prevenzione
e comunicazione

La divulgazione e la comunicazione

La conoscenza è fondamentale per affrontare il cancro, e in AIRC lo sappiamo bene. Negli anni abbiamo comunicato sempre di più i risultati della ricerca, di pari passo con l’uscita dei dati dai laboratori.

Le attività di comunicazione di AIRC comprendono la divulgazione scientifica dei risultati, gli interventi per la prevenzione, la promozione delle campagne di raccolta fondi e le attività nelle scuole, nelle università e nei principali festival di divulgazione scientifica.

Centrale in questa strategia è il periodico Fondamentale, la nostra voce nelle case dei sostenitori, una delle più autorevoli pubblicazioni italiane d’informazione in campo oncologico.

La presenza online

Da molti anni AIRC è impegnata a rinforzare la relazione con i donatori e a instaurare un legame con le fasce di popolazione più giovani, attraverso i canali digitali.

Scegliere di utilizzare le nuove tecnologie ci permette di intercettare un pubblico più ampio e aumentare l’efficacia della comunicazione.

*gli utenti rappresentano il numero di visitatori conteggiati una sola volta durante il periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024

** al 31 dicembre 2024

I media con AIRC
e AIRC per i media

Oltre a sostenere il progresso della ricerca oncologica finanziando progetti d’eccellenza, AIRC è impegnata ogni giorno nel diffondere l’informazione scientifica attraverso i suoi canali e con il fondamentale supporto dei mezzi d’informazione.

I media sono un alleato strategico in questa doppia missione, perché permettono ai cittadini di essere aggiornati sui progressi della ricerca e, al contempo, sottolineano l’importanza del contributo che ciascuno può dare per rendere il cancro sempre più curabile.

Nel 2024 hanno parlato di noi

*i numeri riferiti a stampa e web comprendono le citazioni di AIRC e IFOM rilevate da Mimesi. Nei numeri riferiti alla stampa non sono conteggiate le edizioni locali delle testate nazionali e regionali. I numeri riferiti a radio e TV indicano il totale dei passaggi tra citazioni editoriali, spazi dedicati con testimonial, approfondimenti scientifici con ricercatori e relative repliche, rilevati da Mimesi.

Il futuro della ricerca comincia in aula

Per affrontare il cancro serve l’aiuto di tutti. La scuola e l’università sono luoghi privilegiati dove costruire questa consapevolezza.

Per questo AIRC ha da tempo stretto un’intensa collaborazione con la scuola, da quella dell’infanzia alla secondaria di secondo grado, fino al mondo dell’università con il progetto AIRCampus, con lo scopo di avvicinare i ragazzi alla scienza e in particolare alla ricerca sul cancro.

Da anni, inoltre, abbiamo incrementato la nostra presenza ai maggiori festival di divulgazione scientifica, per ampliare ancor di più la platea dei destinatari della nostra comunicazione.

AIRCampus: prosegue il progetto con le università italiane

Conoscenza, innovazione, passione, giusta causa, futuro: sono questi alcuni dei valori che guidano il lavoro dei ricercatori di AIRC, impegnati senza sosta nei laboratori del nostro Paese.

Gli stessi principi ispirano AIRCampus, il progetto nato nel 2016, con cui AIRC incontra gli studenti delle università italiane: insieme, per il futuro della ricerca.  Gli obiettivi di AIRCampus sono far conoscere agli studenti la realtà di AIRC, la sua missione e i suoi valori, diffondere la consapevolezza del “problema cancro” e sensibilizzare i ragazzi al volontariato. 

Nell’anno accademico 2023/2024 AIRCampus è stato ospitato dalle università di Padova, Pavia, Ferrara, Federico II di Napoli, Cagliari, Trieste, Uninsubria, Unical.

D’accordo con i professori, AIRC ha coinvolto professionisti (tra cui ricercatori, giornalisti, esperti di comunicazione e di non profit) che hanno incontrato gli studenti in aula e da remoto e affrontato argomenti collegati ai piani di studio, dando ai ragazzi la possibilità di approfondire tematiche di loro interesse.

Affiancata alla modalità classica, che prevede il coinvolgimento di atenei interi, AIRCampus propone anche dei progetti speciali: è il caso della collaborazione con l’Università Luiss Guido Carli di Roma e di alcuni suoi insegnamenti di marketing in particolare, che hanno ospitato due laboratori didattici.

Nell’anno accademico 2023/2024, si è indagato con un questionario il rapporto degli studenti con il mondo della comunicazione, per comprendere meglio quali mezzi scelgono per informarsi e quali sono i temi di maggiore interesse. Le risposte sono state 2.014, il canale social più utilizzato è risultato Instagram, mentre l’argomento di maggiore interesse è stato la prevenzione.

I numeri di AIRCampus

Raccolta fondi