Il sostegno
alla ricerca
Investire con efficacia ogni singolo euro significa dare valore alla fiducia che viene riposta in AIRC ogni giorno da milioni di persone, garantendo competitività e innovazione alla ricerca oncologica italiana.
In oltre cinquant’anni di storia, AIRC ha affinato il metodo per selezionare i progetti più meritevoli di ricerca sul cancro. Tale metodo, utilizzato in tutto il mondo e chiamato peer review, affida la valutazione dei progetti a esperti di livello internazionali che non hanno conflitti di interesse.
Il rigore e la professionalità delle valutazioni dei progetti di ricerca e delle borse di studio sono garantiti dalla direzione scientifica.
137 milioni di euro per la lotta contro il cancro
Nel 2022 AIRC ha deliberato contributi per 704 progetti di ricerca, 91 borse di studio e 21 altri programmi di ricerca speciali.
A fine 2022 AIRC ha disposto erogazioni per 137.392.353,92 euro a favore della ricerca oncologica, che comprendono 20.857.300,00 euro destinati ai Programmi Speciali 5 per mille dedicati allo studio delle metastasi della durata di sette anni e 3.415.754,04 euro destinati a 13 Accelerator Award, programmi internazionali quinquennali promossi da Cancer Research UK (CRUK), AIRC e Fundación Científica - Asociación Española Contra el Cáncer (AECC) per imprimere un’accelerazione a ricerche oncologiche d’avanguardia.
Fondi destinati alla
ricerca sul cancro 2022
Rapidità nella destinazione dei fondi alla ricerca sul cancro nel 2022
Nel prospetto seguente è stato rappresentato il tempo che mediamente intercorre tra la delibera di assegnazione dei fondi e l’erogazione degli stessi.
La divulgazione
e la comunicazione
La conoscenza è fondamentale per battere il cancro, e in AIRC lo sappiamo bene. Negli anni abbiamo comunicato sempre di più i risultati della ricerca, di pari passo con l’uscita dei dati dai laboratori.
Le attività di comunicazione di AIRC comprendono la divulgazione scientifica dei risultati, gli interventi per la prevenzione, la promozione delle campagne di raccolta fondi e le attività nelle scuole.
Centrale in questa strategia è il periodico Fondamentale, la nostra voce nelle case dei sostenitori, una delle più autorevoli pubblicazioni italiane d’informazione in campo oncologico.
La presenza
online
Da molti anni AIRC è impegnata a rinforzare la relazione con i donatori e a instaurare un legame con le fasce di popolazione più giovani, attraverso i canali digitali. Scegliere di utilizzare le nuove tecnologie ci permette di intercettare un pubblico più ampio e aumentare l’efficacia della comunicazione.
I media con AIRC
e AIRC per i media
Oltre a sostenere il progresso della ricerca oncologica finanziando progetti d’eccellenza, AIRC è impegnata ogni giorno nel diffondere l’informazione scientifica attraverso i suoi canali e con il fondamentale supporto dei mezzi d’informazione.
I media sono un alleato strategico in questa doppia missione, perché permettono ai cittadini di essere aggiornati sui progressi della ricerca e, al contempo, sottolineano l’importanza del contributo che ciascuno può dare per rendere il cancro sempre più curabile.
Il futuro della ricerca comincia in aula
Per rendere il cancro sempre più curabile serve l’aiuto di tutti: la scuola è un luogo privilegiato dove costruire questa consapevolezza.
Per questo AIRC ha da tempo stretto un’intensa collaborazione con la scuola, da quella dell’infanzia alla secondaria di secondo grado. Negli ultimi anni abbiamo anche incrementato la nostra presenza ai maggiori festival di divulgazione scientifica, per ampliare ancor di più la platea dei destinatari della nostra comunicazione.
Negli ultimi anni abbiamo anche incrementato la nostra presenza ai maggiori festival di divulgazione scientifica, per ampliare ancor di più la platea dei destinatari della nostra comunicazione.
AIRCampus: prosegue il progetto
con le università italiane
Conoscenza, innovazione, passione, giusta causa, futuro: sono questi alcuni dei valori che guidano il lavoro dei ricercatori di AIRC, impegnati senza sosta nei laboratori del nostro Paese. Gli stessi principi ispirano AIRCampus, il progetto nato nel 2016 con cui AIRC incontra gli studenti delle università italiane: insieme, per il futuro della ricerca.
Gli obiettivi di AIRCampus sono far conoscere agli studenti la realtà di AIRC, la sua missione e i suoi valori, diffondere la consapevolezza del “problema cancro” e sensibilizzare i ragazzi al volontariato. D’accordo con i professori, AIRC ha coinvolto professionisti (tra cui ricercatori, giornalisti, esperti della comunicazione e di non profit) che hanno incontrato gli studenti in aula e da remoto e affrontato argomenti collegati ai piani di studio, dando ai ragazzi la possibilità di approfondire tematiche di loro interesse.
Nell’anno accademico 2021/2022 AIRCampus è stato ospitato dalle Università di Padova, Pavia, Ferrara, Messina, Federico II di Napoli, Cagliari, Uninsubria e Unical; inoltre, abbiamo svolto un progetto speciale all’Università di Chieti-Pescara.
Nell’anno accademico 2020/2021, agli studenti delle università coinvolte nel progetto è stato sottoposto un questionario di valutazione delle attività svolte. I questionari di valutazione compilati sono stati 1.265, e oltre il 90 per cento degli intervistati ha valutato i contenuti proposti chiari, interessanti e utili per la propria formazione.