Il sostegno alla ricerca
Investire con efficacia ogni singolo euro significa dare valore alla fiducia che viene riposta in AIRC e FIRC ogni giorno da milioni di persone, garantendo competitività e innovazione alla ricerca oncologica italiana.
In oltre cinquant’anni di storia, AIRC ha affinato il metodo per selezionare i progetti più meritevoli di ricerca sul cancro. Tale metodo, utilizzato in tutto il mondo e chiamato “peer review”, affida la valutazione dei progetti a esperti di livello internazionali che non hanno conflitti di interesse.
Il rigore e la professionalità delle valutazioni dei progetti di ricerca e delle borse di studio sono garantiti dalla Direzione scientifica.
117 milioni di euro per la lotta contro il cancro
Nel 2019 abbiamo erogato fondi a favore di 535 progetti di ricerca e 115 borse di studio e abbiamo deliberato altri finanziamenti per 22 programmi di ricerca speciali.
A fine 2019 AIRC e FIRC hanno deliberato erogazioni per 117.047.916 euro a favore della ricerca oncologica. Questi comprendono 20.321.843 euro destinati ai Programmi Speciali 5 per mille dedicati allo studio delle metastasi della durata di sette anni e 3.667.986 euro destinati a 13 Accelerator Award.
Cosa finanziamo








La divulgazione e la comunicazione
La conoscenza è fondamentale per battere il cancro, e in AIRC lo sappiamo bene. Negli anni abbiamo comunicato sempre di più i risultati della ricerca, di pari passo con l’uscita dei dati dai laboratori.
Le attività di comunicazione di AIRC comprendono la divulgazione scientifica dei risultati, gli interventi per la prevenzione, la promozione delle campagne di raccolta fondi e le attività nelle scuole. Centrale in questa strategia è il periodico Fondamentale, la nostra voce nelle case dei sostenitori, una delle più autorevoli pubblicazioni italiane d’informazione in campo oncologico.
La presenza online
Da molti anni AIRC e FIRC sono impegnate a rinforzare la relazione con i donatori e a instaurare un legame con le fasce di popolazione più giovani, attraverso i canali digitali.
Scegliere di utilizzare le nuove tecnologie ci permette di intercettare un pubblico più ampio e aumentare l’efficacia della comunicazione.
* i visitatori unici rappresentano il numero di visitatori conteggiati una sola volta durante il periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019.
** al 31 dicembre 2019.





la comunicazione sui media
Oltre a sostenere il progresso della ricerca oncologica finanziando progetti d’eccellenza, AIRC è impegnata ogni giorno nel diffondere l’informazione scientifica attraverso i suoi canali e con il fondamentale supporto dei mezzi d’informazione.
I media sono un alleato strategico in questa doppia missione, perché permettono ai cittadini di essere aggiornati sui progressi della ricerca e, al contempo, sottolineano l’importanza del contributo che ciascuno può dare per rendere il cancro sempre più curabile.




* I numeri riferiti alla stampa e al web comprendono le citazioni e gli approfondimenti dedicati ad AIRC, FIRC e IFOM su quotidiani nazionali, quotidiani regionali, periodici e siti rilevati da l’Eco della Stampa
** I numeri riferiti a radio e tv indicano il totale dei passaggi tra citazioni editoriali, spazi dedicati con testimonial, approfondimenti scientifici con ricercatori e relative repliche rilevati da l’Eco della Stampa
IL FUTURO DELLA RICERCA COMINCIA IN CLASSE
Per rendere il cancro sempre più curabile serve l’aiuto di tutti: la scuola è un luogo privilegiato dove costruire questa consapevolezza.
Per questo AIRC ha da tempo stretto un’intensa collaborazione con la scuola, da quella dell’infanzia alla secondaria di secondo grado. Nel 2019, per ampliare la platea dei destinatari della nostra comunicazione, abbiamo inoltre partecipato ai maggiori festival di divulgazione scientifica e abbiamo inaugurato DNA, uno spettacolo teatrale di musica e scienza alla scoperta del valore della ricerca scientifica.
AIRCampus: Prosegue il progetto con le università italiane
Conoscenza, innovazione, passione, giusta causa, futuro: sono questi alcuni dei valori che guidano il lavoro dei ricercatori di AIRC, impegnati senza sosta nei laboratori del nostro Paese. Gli stessi principi ispirano AIRCampus, il progetto nato nel 2016 con cui AIRC incontra gli studenti delle università italiane: insieme, per il futuro della ricerca.
Gli obiettivi di AIRCampus (che nell’anno accademico 2018/2019 è stato ospitato dall’Università Federico II di Napoli, dalle Università degli studi di Padova e Palermo e dall’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, con cui il progetto si è ora concluso) sono far conoscere agli studenti la realtà di AIRC, la sua missione e i suoi valori, diffondere la consapevolezza del “problema cancro” e sensibilizzare i ragazzi al volontariato. D’accordo con i professori, AIRC ha coinvolto professionisti (tra cui ricercatori, giornalisti, esperti della comunicazione e di non profit) che hanno incontrato gli studenti in aula e affrontato argomenti collegati ai piani di studio, dando ai ragazzi la possibilità di approfondire tematiche di loro interesse.
Inoltre, per portare AIRCampus anche fuori dalle aule e permettere ai ragazzi di avvicinarsi ad AIRC in contesti meno accademici, abbiamo organizzato eventi speciali aperti a tutto lo studentato.
